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Gorizia, Una rosa per Norma Cossetto, commemorazione, 5 ottobre 2020

Norma Cossetto, la studentessa istriana barbaramente uccisa il 5 ottobre 1943 dai partigiani titini, sarà ricordata a Gorizia. L’evento si terrà lunedì 5 ottobre 2020 alle, ore 16.30. Sarà una breve cerimonia durante la quale verrà deposto un omaggio floreale. Aderendo all’iniziativa nazionale “Una rosa per Norma”, che supera le barriere ideologiche e vede coinvolte oltre 100 città italiane, per commemorare il 77° anniversario della morte di Norma Cossetto, l’ANVGD di Gorizia in collaborazione con il Comune di Gorizia, la Lega Nazionale di Gorizia e l’Associazione Italiani di Pola e Istria – Libero Comune di Pola in Esilio ha indetto l’iniziativa.

Il ritrovo sarà tra via del Carso e la salita Norma Cossetto, all’altezza di Via del Pasubio, nel quartiere della Campagnuzza. Il Comune sarà presente alla commemorazione in forma solenne con il sindaco Rodolfo Ziberna con fascia tricolore. Al suo intervento, seguiranno quelli della presidente dell’ANVGD di Gorizia Maria Grazia Ziberna e della Lega Nazionale Luca Urizio.

Norma Cossetto (1920 – 1943) originaria di Santa Domenica di Visinada, paesino poco lontano da Parenzo, apparteneva a una famiglia di possidenti fascisti. A partire dai 10 anni di età frequentò le scuole a Gorizia, dove nel 1939 ottenne la maturità al Liceo Classico. Iscrittasi poi alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova, stava per laurearsi quando ancora giovanissima. Ottenne vari incarichi come supplente, ad esempio, a Parenzo. Alla fine di settembre del 1943 venne prelevata da casa, torturata, violentata da 17 partigiani comunisti e gettata tra il 4 e il 5 ottobre 1943 nella foiba di Villa Surani. La sua salma venne estratta dalla foiba dopo 2 mesi, il 10 dicembre, insieme a quelle di altre vittime, dai Vigili del Fuoco di Pola, comandati dal maresciallo Arnaldo Harzarich. La testimonianza di Harzarich venne raccolta, tra gli altri, anche da Giuseppe Comand, all’epoca giovanissimo ausiliario dei Vigili del Fuoco. Comand (1920-2020), socio ANVGD di Udine, è recentemente scomparso quasi centenario, ultimo testimone oculare tra coloro che videro risalire a grappoli i corpi dalle profondità delle foibe. Nel 1949 l’allora rettore dell’Università di Padova, Concetto Marchesi (del PCI) e il consiglio della facoltà di Lettere e Filosofia, conferirono a Norma Cossetto la laurea ad honorem. Nel 2005 alla Cossetto fu conferita la Medaglia d’oro al merito civile alla memoria dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, con la seguente motivazione: “Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”.

Il Comune di Gorizia nel febbraio 2009 le dedicò una via in Campagnuzza, il quartiere degli esuli, alla presenza della sorella Licia Cossetto. L’ANVGD, unitamente alla Lega Nazionale, ha chiesto che venga apposta una targa in suo ricordo presso il Liceo Classico "Dante Alighieri", da lei frequentato negli anni ‘30.

La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia su invito della professoressa Maria Grazia Ziberna, presidente dell’ANVGD di Gorizia e di Luca Urizio, presidente della Lega Nazionale di Gorizia. ---


Servizio giornalistico e di Networking a cura di Tulia Hannah Tiervo, Sebastiano Pio Zucchiatti e E. Varutti su dati della segreteria ANVGD di Gorizia. Fotografie dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in Vicolo Sillio, 5 – 33100 Udine. Telefono e fax 0432.506203 – orario: da lunedì a venerdì ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin.

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