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Facile dire gallina, al Centopassi di San Daniele ci sono Œufs pochés

Aggiornamento: 25 nov 2021

Ve lo ricordate Totò che si fa un uovo al tegame su una candela accesa? Ecco, non è questo il caso nostro. Tuttavia, c’entrano le uova genuine. Cucinate come? Œufs pochés, per la precisione. Totò direbbe: “Vabbè..., in camicia”. Succede che al Ristorante Centopassi di San Daniele del Friuli (UD) dal mese di agosto 2020 ci siano nel menu alcune novità legate proprio alle uova di gallina e pure quelle di anatra. Da accompagnare con un crostino di pane, dei piselli e una salsa di peperoni, per dare un sapore di orto alle già citate uova di galline felici. Ma va? Proprio così, il prodotto di campagna è migliore se la produttrice se la passa, per così dire, bene. Ampio gallinaio, dove scorrazzare libera, cibo buono, gallo fuori dai piedi ed altro.

Rapiti dalla passione di allevatori friulani di Majano (UD), come Daniele Riva, che tirano su galline con 10 mq se non di più a disposizione per ciascuna pennuta, i ristoratori ci mettono nel piatto questi semplici prodotti su cui i filosofi paludati e le argute ziette ci hanno fatto impazzire con la celebre domanda: “È nato prima l’uovo o la gallina?”.

Sarà per quella voglia green bio business, accresciuta dopo la pandemia del 2020, è che ci si butta alla ricerca di nuovi (o vecchi?) sapori. Si scoprono così le uova di gallina di razze sconosciute, dai gusci colorati, della ditta di Daniele Riva, consegnate fresche. Ne deriva una creatività accresciuta in cucina.

Sono davvero uova arcobaleno, di qualità superiore con proprietà organolettiche uniche al mondo e con un gusto straordinario. Le producono galline o anatre di varie razze che vivono al pascolo libere e felici tra le colline del Friuli Venezia Giulia, come si legge nel sito web dell’azienda majanese.

Alla fine di via Garibaldi, al civico numero 41, nel centro storico di San Daniele del Friuli, tra le colonne di una palazzina in stile neoclassico, fa capolino il Ristorante Centopassi, riaperto dopo alcuni anni di chiusura da Silvia Clochiatti nel 2016. Iniziativa nata dall’idea di dare continuità e vigore alla passione che ci contraddistingue: la ristorazione di qualità.

Al Centopassi, che prende il nome dalla distanza che lo separa dall’altro locale di famiglia (L’Osteria di Tancredi), potrete apprezzare piatti di carne e di pesce, piatti della tradizione o vegetariani, per concludere il vostro percorso gastronomico con un buon dolce fatto in casa con ingredienti sani e genuini.

La degustazione del prosciutto crudo di San Daniele del prosciuttificio Coradazzi è un fiore all`occhiello e, assieme ai vini friulani e alle birre artigianali, farà della vostra sosta al Centopassi un momento indimenticabile.

ATTENZIONE: dal mese di settembre 2021 il ristorante Centopassi ha chiuso definitivamente.

Foto dal post Facebook Ristorante 100passi

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